Istituzionale

Attivate le cabine di regia dell’IPA, a sostegno dei progetti di sviluppo locale e della gestione operativa

Attivate le cabine di regia dell’IPA, a sostegno dei progetti di sviluppo locale e della gestione operativa
11.10.2016

PAES, Europrogettazione e Marketing territoriale le principali linee di lavoro.

Tre grandi linee progettuali - Paes, Europrogettazione e Marketing territoriale - affidate a tre diverse cabine di regia collegate, cui è affidato il compito di sostenere la realizzazione dei percorsi di lavoro e la gestione operativa dei progetti di sviluppo territoriale. È questo, in estrema sintesi, lo schema su cui si fonda il nuovo modello gestionale dell’IPA, messo a regime a metà 2016, con l’obiettivo di supportare con maggiore efficienza il piano di sviluppo locale, lavorando in modo coordinato e organizzato, a sostegno dei progetti avviati e di quelli in via di attivazione, quali le Riserve della Biosfera Unesco e il piano della mobilità lenta. Le cabine di regia - in linea con il modello di governance dell’IPA che riunisce insieme tutti i principali attori del territorio - sono tutte composte con la stessa logica rappresentativa, e vedono la presenza della componente politica e tecnica, delle associazioni di categoria e degli operatori. La gestione dei tre progetti è stata affidato tramite bando a tre diverse società.

All’associazione Eco Action è andata la gestione del PAES, con referenti Francesco Marinelli e Angelisa Tormena. La cabina di regia dell’IPA dedicata a questo tema è composta dal Vicepresidente dell’IPA Italo Bosa, dal presidente regionale di CNA Alessandro Conte e dall’assessore del comune di Mussolente Sergio Fantinato. Il PAES (Piano d’Azione per l’Enegia sostenibile) approvato dall’IPA nell’aprile 2014 è stato il primo PAES d’area del Veneto. Due le azioni già attivate: la riqualificazione degli edifici pubblici e la riqualificazione dell’illuminazione pubblica. In quest’ultimo caso, grazie ad un bando regionale a cui hanno partecipato tutti i Comuni dell’IPA, si è arrivati ad un progetto coordinato per l’illuminazione pubblica nell’area.

Ad occuparsi del piano di marketing territoriale è lo spin-off dell’Università di Padova Etifor, di cui è referente Diego Gallo. La cabina di regia vede la partecipazione del Presidente dell’IPA Mauro Migliorini, è composta in questo caso da Mario Marini del Credito Trevigiano, Cristina Crema di Confartigianato AsoloMontebelluna, Luca Colussi di Coldiretti, Giancarlo Cunial di Fondazione Canova, Emanuele Reginato e Jamaica Fraccaro, rappresentanti degli operatori turistici con ruoli di rappresentanza nei consorzi di riferimento del territorio. In linea con il piano strategico dell’IPA, il piano di marketing sarà centrato sullo sviluppo integrato del turismo come leva per lo sviluppo economico dell’interno territorio. Il documento proposto di basa su quattro assi, ciascuno con obiettivi specifici, linee operative, azioni e indicatori per il monitoraggio: governance, comunicazione interna e esterna, destination management, destination marketing. Il grande obiettivo è di fare di quest’area un territorio-laboratorio, con un ampio coinvolgimento attivo, in particolare degli operatori che sono i veri attori dello sviluppo turistico.  Allo studio anche l’istituzione di un osservatorio e di un tavolo tecnico scientifico che possano supportare la cabina di regia.

Sulla linea di lavoro Europrogettazione, l’affidamento è stato dato alla ditta Sprinter, di cui è referente Antonio Ferraioli. La cabina di regia, coordinata da Valentina Fietta, è composta inoltre da Giovanni Bertoni, sindaco di Paderno del Grappa, Nevio Marchesini, direttore di Ascom Montebelluna e Asolo,  Marta De Nardo di Confartigianato AsoloMontebelluna, Gianandrea Salvestrin, presidente CNA Asolo,  Morena Umana di Coldiretti. Per quanto riguarda la ricerca di risorse, l’obiettivo è quello di intercettare finanziamenti secondo un piano coerente e in base a chiare linee di sviluppo, in modo che ciascun finanziamento possa sostenere un “pezzo” di progettualità destinato a comporre un quadro più ampio. Anche in questo caso si è deciso di puntare in primis su turismo e energia sostenibile, a sostegno delle due principali linee di lavoro attivate dall’IPA Terre di Asolo e Monte Grappa.